“Facendo seguito alla corrispondenza intercorsa e preso atto dalla stampa locale che è stato demolito il fabbricato di proprietà dell’ATERP in oggetto indicato, si riferisce quanto segue…“.
Comincia così la missiva inviata dall’Aterp al Comune di Cetraro con la quale il primo ente richiede “copia del provvedimento con il quale è stata disposta la demolizione” del fabbricato “ubicato in Via III Trav. Libertà -Fraz. Cetraro Marina nel Comune di Cetraro” e precisa: “Riservandosi ogni facoltà di agire giudizialmente nei confronti del Comune, previa acquisizione della documentazione e sopralluogo dello stato dei luoghi, non può in ogni caso farsi a meno di osservare che la demolizione è avvenuta in spregio delle norme che l’ordinamento civile e penale pongono a tutela di un bene pubblico destinato alla collettività“.
Il primo cittadino di Cetraro, tuttavia, sottolinea che la demolizione del fabbricato pericolante è avenuta dopo numerose proteste dei cittadini e l’Azienda territoriale per l’edilizia residenziale e pubblica, “solo dopo 30 anni, si è accorta che quel fabbricato era di sua proprietà, minacciando querele al Sindaco”.
Pubblichiamo l’Ordinanza di demolizione del Sindaco (del 21 giugno 2013) e la lettera dell’Aterp (del 24 giugno 2013) nella quale si preannuncia l’azione legale.
