I consiglieri comunali di minoranza, all’esito dei recenti risultati elettorali, hanno analizzato il voto, rilevando come il Centro Destra sia risultato vittorioso a Cetraro, con il PDL che si conferma primo Partito a Cetraro. Invero, è prassi dopo ogni tornata elettorale che ogni compagine canti vittoria, ma bisogna fare attenta disamina dei numeri dei voti raggiunti e, se la matematica non è opinione, i numeri maggiori li ha raggiunti il centro destra ed il PDL.
Da non sottovalutare il risultato del M5S, forse inaspettato a Cetraro, ove molti di questi voti li avrebbe pretesi la coalizione di centro sinistra; in ogni caso, i voti al M5S devono indurre ad una maggiore e più severa analisi ed attenzione alle problematiche della nostra cittadina da parte dei Partiti e Movimenti rappresentati in Consiglio Comunale.
Infatti, i cittadini lamentano ormai da lunghi mesi una totale assenza di “amministrazione” anche alla luce di impellenti necessità, quali la ripresa della viabilità dopo il crollo del ponte Arenazza, il lungomare di Via Casermette che non regge ai marosi, una squadra di calcio storica ormai scomparsa, un palazzetto dello Sport che (ormai da anni) fatica a ripartire, insomma… un totale rallentamento della macchina amministrativa.
Ma la minoranza non ci sta e chiede di uscire dallo stallo e immobilismo totale.
Non a caso – lamentano i capi gruppo consiliari di minoranza – non si riesce a convocare un Consiglio Comunale da mesi e quello già fissato viene ancora una volta rinviato.
A quanto sembra, nulla è cambiato all’esito delle ultime elezioni politiche ed il ventilato “rimpasto di giunta” tarda anch’esso a venire, sempre a discapito delle problematiche del paese.
I consiglieri di minoranza aspettano con ansia il Consiglio del 18 marzo, affinchè il “Sindaco emerito” annunci la fumata bianca.
Vito Caldiero – Capogruppo PRI