Chiusura dell’ufficio postale: la lettera del comitato San Filippo

Il presidente del Comitato San Filippo ha indirizzato una missiva al Procuratore della Repubblica, al Prefetto di Cosenza, all’ufficio provinciale di Poste Italiane, con sede a  Castrovillari e al Sindaco di Cetraro, Giuseppe Aieta, chiedendo spiegazioni sulla chiusura dell’ ufficio postale della frazione e un immediato intervento atto a revocare la chiusura dello stesso, per tramite della Direzione di Poste Italiane.

Nell’ufficio postale della  frazione, che ad oggi conta più di 1400 residenti, da un mese circa non si possono effettuare  normali operazioni di rutine, come prelevare i propri risparmi, fin tanto che questi ultimi non verranno trasferiti in altra sede.

L’intera zona non usufruisce più, da circa due mesi, del servizio di trasporto pubblico, fino a poco tempo fa garantito.

“Il crollo del Ponte Arenazza – dicono  i cittadini della zona – ha interrotto l’unica arteria stradale che collegava le contrade di San Filippo, Fratia e San Martino al Centro Urbano ed alla Frazione Marina. Allo stato, il collegamento è garantito da due strade alternative che non consentono il transito di mezzi pubblici (pullman) e costituiscono, per come già denunciato dal Comitato Pro San Filippo, un enorme pericolo anche per il normale traffico”.