Il Laboratorio politico lancia nuovi obbiettivi per il 2013.
E’ tempo di bilanci e il Laboratorio politico Futuro per Cetraro lo fa sapere attraverso una nota congiunta dei suoi esponenti Federico Ciardullo e Antonio Leone. Il gruppo, da tempo impegnato sul territorio intende, in una breve sintesi, esprimere il percorso politico che intende intraprendere nel nuovo anno, basandosi sui quei punti fondamentali e obbiettivi che hanno indicato la formazione del Laboratorio.
In una nota Federico Ciardullo “riafferma l’identità del gruppo che nasce all’interno del centro destra, con l’ambizione di imprimere maggior stimoli, affinchè si maturi uno spirito critico e propositivo”.
“Il carattere del Laboratorio – scrive Ciardullo – si distingue per un grande senso di responsabilità civile e sociale, pronto a guardare dentro i problemi, senza nasconderli o semplificarli nella loro realtà, per decidere e agire con il contributo di tutti in funzione del bene per la Città. Il movimento, per vocazione, tende di coinvolgere l’ intera comunità, trasmettendo passione per la politica, fiducia nelle istituzioni, impegno nel sociale, quindi dalla parte del cittadino, per il cittadino e credendo nel futuro”.
“Vincere questa sfida – aggiunge il Presidente del Laboratorio politico – proprio partendo da realtà locali come la nostra, superando l’individualismo o l’interesse di bandiera. Molti ricorderanno la scissione dal PDL locale e dai vari movimenti centristi legati al Partito di Berlusconi, ma ritenemmo che fu una rottura dovuta e voluta per motivi ancorati a ideali, senso di appartenenza e formazione, dettate da militanza e visioni risolutive distinte. Quella scelta, seppur denigrata da molti, oggi, ci indica prospettive importanti che ci danno la forza e convinzione che bisogna avere sempre di più il coraggio delle proprie idee”.
“Il panorama politico nazionale – precisa Antonio Leone – ha determinato non pochi dubbi sulla scelta di un nuovo Premier, e gli italiani, si ritrovamo a condividere ansie, passioni e speranze con personalità, che seppur forti, non caratterizzati da un’ energia giovane che possa davvero imprimere quella azione politico-culturale, futurista, riformista ed europea che tanto serve alla nostra amata Italia.
“Per quanto riguarda invece il nostro territorio, – continua Leone – registriamo che dopo i nostri appelli (spesso motivo di discussioni accese, anche con componenti vicine e distinte alla nostra area politica) tanto è stato fatto, ma ciò che ci preme, e sarà tra i nostri obbiettivi prioritari, è la riapertura del Palazzetto dello Sport, (tra le strutture più grandi delle Calabria) e il nuovo Campo sportivo. Impianti che nella storia e nella tradizione hanno dato lustro alle società sportive, ai nostri giovani talenti, ma soprattutto alla nostra città”.
“Infine – concludono i responsabili del Laboratorio – nelle prossime settimane parteciperemo ad una serie di incontri con le forze politiche presenti nella città, (con relative deleghe e competenza), al fine di creare quelle condizioni necessarie di concertazione che mirano al futuro della città”.