Sarà dedicata alla memoria del professore Bruno Picarelli la conversazione sul romanzo di Alessandro Manzoni “I promessi sposi“, che si svolgerà lunedì 17 dicembre a conclusione del Caffè Letterario organizzato dal Centro Sociale Anziani, che ha avuto inizio il 29 ottobre scorso con I miserabili di Victor Hugo.
Bruno Picarelli, socio del Centro e docente di Lettere per oltre un trentennio presso i Licei di Cetraro, ha particolarmente amato il romanzo manzoniano, che ha fatto amare anche a tanti suoi allievi.
La conversazione, animata da Gaetano Bencivinni, collega e amico di Picarelli per oltre un trentennio, procederà attraverso la ricostruzione del contesto storico della Guerra dei trent’anni, che ha fatto da sfondo alle vicende di due umili personaggi, Renzo e Lucia, protagonisti dell’opera manzoniana.
Riflettori puntati sui personaggi religiosi, che hanno interpretato il ruolo della Chiesa in quella fase difficile della storia del territorio di Lecco , dove si svolgono le vicende del romanzo.
Dalla paura di don Abbondio al coraggio di fra Cristoforo, dalla perfidia di Gertrude al generoso impegno del cardinale Borromeo, dal servilismo del padre provinciale allo spirito di carità di padre Felice nel lazzaretto milanese.
La discussione ripercorrerà le magagne del potere e la prepotenza dei signorotti locali da don Rodrigo all’Innominato. Una interpretazione con l’attenzione rivolta all’attualità di tante tematiche presenti nel romanzo, che faranno da spunto per l’approfondimento di questioni culturali religiose e sociali persistenti nel mondo contemporaneo.