“Il Patto per la Città non ha più la maggioranza”

È questo ciò che vogliono comunicare i consiglieri di minoranza Caldiero, La Face, Spaccarotella, Iozzi, Cesareo e Cipolla con un comunicato stampa diffuso nella serata di ieri. È una nota dura, dai toni aspri e forti che riporta il titolo “Chiarezza e non demagogia”.

«Alla luce degli avvenimenti consumati nell’importante Consiglio Comunale tenutosi nella serata del 29/11 – si legge  –, i consiglieri di minoranza Caldiero, La Face, Spaccarotella, Iozzi, Cesareo e Cipolla, comunicano alla cittadinanza che il Patto per la Città non ha più la maggioranza».

«Infatti – continua la nota – nell’ultima seduta di Consiglio si è constatata l’assenza “pesante” di ben quattro Consiglieri di maggioranza, tra i quali il capogruppo PSI, nonchè Presidente di Commissione, Fiorella Bernardo ed il capogruppo SEL, nonché Assessore nella precedente Giunta Aieta, Benedetto Guaglianone, nonché dei consiglieri La Costa Stefano (PSI) e Luigi Mari Presidente di Commissione ed ex Assessore della precedente Giunta Aieta.

Assenze sicuramente dovute alle ben note vicissitudini di eventuali rimpasti e nuove collocazioni.

Eppure quanto sostenuto nei lavori di apertura del Consiglio dal capogruppo PDL Iozzi Maurizio è sembrato al Sindaco un fatto nuovo, quasi un’invenzione del gruppo di minoranza, disattendendo così tutte le notizie di stampa apparse sui quotidiani locali negli ultimi giorni (anche a firma del segretario del PD Prof. Bencivinni ). Del resto è la cittadinanza tutta che sta vivendo sulla propria pelle l’incertezza politica di questo periodo e l’immobilismo irreversibile in cui è impantanata l’Amministrazione».

«Le pesanti assenze in Consiglio hanno certamente una valenza politica inequivocabile – si legge ancora – per cui la minoranza ha deciso di uscire dall’aula, dopo aver richiesto le dimissioni del Sindaco. Solo la provvidenziale presenza in aula del consigliere Barbara Falbo, ha sventato che la seduta fosse dichiarata nulla, con le ovvie conseguenze politiche, che pure ci sono e restano.

Il gruppo di minoranza che non ha inteso stare al gioco di una maggioranza che non esiste più, respingendo energicamente le false e demagogiche accuse, e ricordando che in ogni occasione importante la minoranza ha sempre dimostrato un grande senso civico ed attaccamento agli interessi del paese.

Si è più volte sbandierato il grande consenso popolare, ma oggi è arrivato il momento di dimostrare con i fatti ciò che invece appare sempre di più mera demagogia, della quale il Popolo cetrarese è stanco».

«La minoranza consiliare si è appellata anche alla sensibilità del Sindaco – conclude il comunicato – per porre fine allo squallido ed ipocrita teatrino della politica: si verifichi immediatamente se c’è ancora la possibilità di governare, altrimenti è necessario, senza ulteriormente esitare, parlare di dimissioni. Chiarisca altresì il Sindaco, una volta per tutte, il senso delle gravi affermazioni dichiarate in Consiglio, allorché ha affermato “io non cedo ai ricatti”».