Grandi festeggiamenti per l’anniversario di un’attività commerciale portata avanti ininterrottamente – con onestà e abnegazione al lavoro e passando per due guerre mondiali – da parte della famiglia Biondi-Scavella, di Cetraro.
Stiamo parlando della Rivendita numero 6,”La vecchia cantina” di località Ceramile che, nei giorni scorsi, e precisamente il 18 maggio, ha festeggiato 100 anni di attività. E lo ha fatto invitando clienti, dirigenti dei Monopoli di stato, amici, parenti, istituzioni comunali e regionali. Numerosa è stata la partecipazione. Tra i presenti anche: il consigliere regionale Giuseppe Aieta e il Presidente della Federazione Tabaccai, Franco Peluso. Il parroco Don Ennio Stamile ha anche benedetto l’attività lavorativa che è da sempre un punto di riferimento per Cetraro e tutte le contrade.
“Esattamente cento anni fa – fanno sapere i gestori – il 18 maggio 1916, veniva richiesta al sindaco protempore di Cetraro, Militerni Vincenzo, e i suoi due assessori, De Caro Gaspare e Del Trono Raffare, da parte del sig. Biondi Salvatore (nonno di Scavella Salvatore, Roberto, Marcello, Antonio), la concessione di “Rivendita di generi di privativa“ (come si diceva allora per i generi di monopolio) nella frazione San Martino (oggi Ceramile)”.
Lo scritto è stato ritrovato per caso, consultando gli archivi delle delibera di giunta di quegli anni, dall’ Ing. Nadia Pugliese, attuale dipendente del Comune.