Maltempo: crolla ponte di collegamento per San Filippo

Riceviamo e pubblichiamo il seguente video. Salvo errori, dovrebbe far riferimento al crollo evidenziato anche sulla pagina Facebook del Comune di Cetraro dove è riportato il messaggio: “Per raggiungere la contrada San Filippo e zone limitrofe bisogna deviare da San Biagio a causa di un crollo del ponte di collegamento.

 

(Ringraziamo l’autore del filmato per avercelo inviato).

Abbiamo saputo anche di una frana in località Zampolo e che il Sindaco ha convocato la giunta d’urgenza.

Vi daremo maggiori dettagli non appena ne sapremo di più.

 

Aggiornamento ore 12.55
Il noto sito miocomune.it ha pubblicato un video esplicativo di quanto successo. Eccolo.

 

Aggiornamento ore 16.02
La brutta notizia dello smottamento di questa mattina ha preso piede sul Web.
Ecco cosa scrive il sito Telecosenza.it.

Stavano andando al lavoro, poco prima delle 6 di mattina. Aveva piovuto per tutta la notte. Forse per questo il terrapieno che sostiene un ponte ha ceduto, facendo aprire sulla carreggiata un’ampia voragine. E così due auto, con a bordo solo i conducenti, sono rimaste coinvolte in uno smottamento, avvenuto in contrada Ceramile di Cetraro, sul tirreno cosentino. Il fragore dello smottamento è stato sentito da alcuni abitanti del luogo, che sono accorsi per prestare i primi aiuti ai due conducenti, entrambi feriti, uno in maniera seria. Una delle auto, una Fiat Punto, si è improvvisamente trovata a cadere letteralmente nel vuoto, ed è precipitata per una cinquantina di metri. Il conducente, Roberto Tricarico, 40 anni, è però riuscito fortunatamente a saltare fuori dall’auto, riportando solo ferite lievi. L’altro mezzo, una Panda, è rimasto invece sospeso sulla voragine. In questo caso il conducente, Salvatore Guaglianone, 57 anni, ha riportato però delle ferite più serie e diverse fratture. La sua prognosi è riservata. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e il 118, per i soccorsi e il recupero dei mezzi. La Procura della Repubblica di Paola ha disposto subito il sequestro del tratto viario franato. Da indiscrezioni, pare che, in passato, ci fossero già stati dei segni di cedimento e che il manto stradale risultasse deformato“.