Riceviamo e pubblichiamo una sintesi della riunione del 30 novembre 2012 del Patto Democratico per la Città in cui è stata chiarita la posizione dei 4 consiglieri di maggioranza che nell’ultimo Consiglio Comunale erano risultati assenti rischiando di non far approvare l’assestamento di bilancio e di aprire la crisi politica del Patto democratico per la città.
«In una riunione già programmata dal Sindaco per discutere di problematiche politiche, i 4 consiglieri assenti al Consiglio Comunale hanno voluto precisare che le assenze sono state frutto solo di una pura coincidenza rigettando le strumentalizzazioni avanzate dal gruppo di minoranza del PDL e confermando piena fiducia nell’Alleanza del Patto e nel Sindaco Giuseppe Aieta.
Inoltre, proprio per rafforzare la loro posizione di lealtà, i consiglieri Mari, Guaglianone, La Costa e Bernardo nei loro interventi, alla presenza dei dirigenti politici del Patto e di molti cittadini, hanno voluto confermare il loro assoluto disinteresse verso ogni forma di rappresentanza istituzionale che non sia quella assegnata loro dal popolo. Per cui, nessuna richiesta di posti in Giunta.
Da parte sua, il Sindaco ha ringraziato i consiglieri comunali dell’intera maggioranza, anche per la piena fiducia accordatagli relativamente alle scelte che in futuro saranno adottate.
Il Sindaco, come peraltro molti segretari e dirigenti dei partiti e dei movimenti civici, ha riservato un apprezzamento particolare al consigliere Barbara Falbo.
“In un periodo in cui la politica a tutti i livelli registra una crisi morale ed etica, sapere che esistono consiglieri comunali, come la Falbo, che si assumono la responsabilità di non compromettere il futuro della propria comunità, è un giusto motivo per continuare a guardare con fiducia alla politica. La Falbo non ha fatto la stampella del Sindaco, ma ha solo esercitato il compito che la Costituzione assegna a chi vuole fare politica rappresentando prestigiosamente le Istituzioni. Tra l’altro, è vero che la sua presenza ha consentito di svolgere il Consiglio, ma é anche vero che con una motivazione politica ha votato contro la deliberazione proposta dalla Giunta. Per cui doppiamente responsabile, maturo e serio è stato il suo comportamento visto che quelle deliberazioni, se fossero state approvate in seconda convocazione – come pure era nel nostro potere di fare – avrebbero corso il pericolo di non essere nei tempi per attivare dei mutui al fine di pagare debiti fuori bilancio a ditte che avevano effettuato lavori d’urgenza e che oggi avvertono il peso della crisi economica e avremmo corso il rischio di rinunciare al finanziamento della Provincia per mettere in sicurezza la viabilità alternativa per S. Filippo. Quindi al consigliere Barbara Falbo va tutta la mia riconoscenza per quest’atto di alto dovere civico dimostrato“.
Il Patto Democratico per la Città, dunque, dopo la burrasca, riprende la sua navigazione in mare aperto affidandosi al Sindaco come suo timoniere».