“Dopo grandi sacrifici, sin da giovanissimo ho pensato di investire i risparmi accumulati con il mio lavoro di calciatore nel mio paese d’origine. Pertanto, ho acquistato una villa, ormai fatiscente, a Cetraro Marina, in Via degli Oleandri, e ho provveduto a ristrutturarla in toto, con soddisfazione mia, della mia famiglia e dei vicini di casa. Sta di fatto, però, che questa casa, dove abitano anche i miei genitori, viene continuamente danneggiata da infiltrazioni provenienti dalla fognatura comunale; episodi che si verificano continuamente dalle condutture fognarie e che sono ben noti e visibili a tutti, seguiti anche da altre vicende, saltuarie, di palesi sversamenti di reflui sulla spiaggia e in mare”.
Sono parole di Piergiuseppe Maritato, calciatore professionista che, assieme a suo padre, Egidio, si è fatto portavoce delle lamentele e delle proteste di alcuni cittadini della Marina di Cetraro relative a effluvi maleodoranti e a fuoruscite di reflui fognari in vari punti del paese, soprattutto, nei pressi delle pompe di sollevamento.
Maritato punta anche il dito contro il nuovo, ma già tanto criticato, depuratore. Depuratore che – lo ricordiamo – sito in Santa Maria di Mare, è stato messo in funzione la scorsa estate, pare sia costato ben 4 milioni di euro ed è comunque in possesso di tutti i requisiti di modernità richiesti dalla normativa vigente.
In ogni caso, padre e figlio, proprietari di una casa ubicata in Via degli Oleandri, hanno deciso di segnalare tutto alle autorità, inoltrando formale denuncia (fatta nei mesi scorsi) alla Procura della Repubblica di Paola, tramite il Comando dei Carabinieri di Cetraro, al direttore generale dell’Asp di Cosenza, al responsabile del Settore Ambiente dell’Arpacal di Cosenza e all’Ufficio circondariale marittimo di Cetraro.
“Quello che è successo nel corso dell’estate 2012 – continua Maritato in una nota inoltrataci qualche giorno fa e apparsa anche sul Quotidiano della Calabria lo scorso 27 luglio – è stato, ed è, sotto gli occhi di tutti; infatti, giornali, tv e siti web hanno messo in rilievo le gravissime carenze del nuovo depuratore, probabilmente anche progettuali e di costruzione, con i conseguenti pericoli per la salute delle persone. Per la mia abitazione parlare di cattivi odori è, pertanto, poco e ridicolo, perché la stessa, a causa della messa in funzione del nuovo depuratore, è diventata assolutamente invivibile! È sempre pregna di olezzi nauseabondi all’interno, mentre all’esterno varie volte il chiusino in ferro è saltato, con vistose fuoruscite. Del resto, i gravi disservizi lamentati si manifestano anche in altre zone di Cetraro, ove sono posizionati i pozzetti e gli impianti di sollevamento”.